GAIOLE ANELLO DELLE PIEVI ROMANE
20 gennaio 2012
DESCRIZIONE di come si arriva al punto di partenza da Firenze
Si prende la A1 si esce a Valdarno e si prosegue su SP408 fino a Gaiole
DESCRIZIONE
Iniziamo il nostro anello da Gaiole in Chianti, volendo si può iniziare l'anello da Vertine pieve di San Bartolomeo, toccando in sequenza le pievi di Santa Maria a Spaltenna, San Pietro in Avenano, San Giusto in Salcio.
Il percorso non è segnato bene. I segni bianco rossi del CAI sono scarsi; è più facile trovare ogni tanto dei segni celesti. La miglior cosa è seguire la traccia GPS.
Cercherò comunque di descrivere in breve il percorso:
Da Gaiole costeggiamo a destra la chiesa e saliamo per strada asfalto dirigendoci verso la prima pieve, quella di Spaltenna. Continuiamo costeggiando vigne e bosco arrivando cosi a San Piero in Avenano. Da qui scendiamo fino a una casa con torre che sulla carta topografica è segnata come località Terre.
A questo punto, si può scegliere due percorsi: la via più breve che scende lungo la carreccia, indicata in rosso nella cartina sotto, e la via più lunga, che continua dritto verso località Comboi, tracciata con il GPS e indicata in blu nella foto sottostante.
Entrambi i percorsi raggiungono la SS. 429.
Il percorso non è segnato bene. I segni bianco rossi del CAI sono scarsi; è più facile trovare ogni tanto dei segni celesti. La miglior cosa è seguire la traccia GPS.
Cercherò comunque di descrivere in breve il percorso:
Da Gaiole costeggiamo a destra la chiesa e saliamo per strada asfalto dirigendoci verso la prima pieve, quella di Spaltenna. Continuiamo costeggiando vigne e bosco arrivando cosi a San Piero in Avenano. Da qui scendiamo fino a una casa con torre che sulla carta topografica è segnata come località Terre.
A questo punto, si può scegliere due percorsi: la via più breve che scende lungo la carreccia, indicata in rosso nella cartina sotto, e la via più lunga, che continua dritto verso località Comboi, tracciata con il GPS e indicata in blu nella foto sottostante.
Entrambi i percorsi raggiungono la SS. 429.
Una volta sulla strada asfalto, ipotizzando di aver fatto il percorso in rosso, giriamo a sinistra e subito dopo a destra, bella salita verso Adine.
In cima alla salita troviamo la chiesetta di S.Sebastiano e poco dopo la località Adine. Da qui scendiamo verso la strada asfalto, giriamo a destra e subito dopo a sinistra verso S. Polo in Rosso. Chi lo desidera può andare a visitarlo. Noi abbiamo scelto di arrivare fino ad un bivio sulla destra dove siamo scesi per vigne seguendo la carrareccia e poi il sentiero che risale fino a Galenda. Si attraversa il piccolo borgo di Galenda e si raggiunge una strada asfalto che prendiamo a destra in discesa fino ad arrivare a S. Giusto in Salcio. Scendiamo ancora fino ad una nuova strada asfalto, giriamo a sinistra, attraversiamo il ponte sul fosso delle Filicaie, giriamo a destra e poco dopo giriamo sempre a destra su una carrareccia per Valimaggio Capannole. Seguiamo la strada fino a un evidente bivio sulla destra, quota 483, che in discesa ci porta fino alla SS 429. La seguiamo a destra e dopo un po' sulla sinistra troviamo un sentiero in salita per Vertine Gaiole [tracciato rosso in fotografia, che porta sicuramente a S. Piero in Avenano].
Noi siamo andati ancora avanti a ritrovare un secondo sentiero che sulla sinistra ci riporta comunque fino a S. Piero in Avenano. Da qui il ritorno è sul solito tracciato di andata, fino a Gaiole.
Noi siamo andati ancora avanti a ritrovare un secondo sentiero che sulla sinistra ci riporta comunque fino a S. Piero in Avenano. Da qui il ritorno è sul solito tracciato di andata, fino a Gaiole.
CARTA: Multigraphic CHIANTI classico VAL di PESA VAL d'ELSA
ORE CAMMINO: 6,30 KM: 19,2
DIFFICOLTA: E
DISLIVELLO: m 798 ALTITUDINE MASSIMA: m 561 ALTITUDINE MINIMA: m 150
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