Domenica 12 agosto 2014 abbiamo percorso un anello con gli amici di Rignano sull'Arno in Compagnia dei Pellegrini Erranti.
L'anello nella prima parte l'avevamo già percorso, nel particolare: Gaiole, Vertine, San Donato in Perano fino alla provinciale asfaltata che prendendo a destra ci porta alla Badia di Coltibuono.
GAIOLE BADIA COLTIBUONO PER M. QUERCIOLA
12 agosto 2014
DESCRIZIONE di come si arriva al punto di partenza da Firenze
Si prende la Firenze Siena e si esce a San Donato, si passa il paese e a
Pietra Cupa si gira a sinistra per Sicelle, da qui si scende e si
prosegue per Lucarelli, continuando si arriva Gaiole.
DESCRIZIONE
Lasciamo l'auto al parcheggio di Gaiole in Chianti e in prossimità della chiesa prendiamo il sentiero n.50 su asfalto, raggiungendo poco dopo il borgo di Vertine. Il borgo è ben ristrutturato compreso il suo castello. In passato doveva essere fortificato: a testimonianza un porta d'ingresso al borgo.
Il paesaggio inizia ad aprirsi sulla campagna e sul paese di Radda, che si vede in lontananza.
Continuando con strada bianca, arriviamo al borgo di S. Donato in Perano e alla Cappellina delle Fonti, poco dopo raggiungiamo la strada regionale asfaltata, che prendiamo a sinistra
Continuando con strada bianca, arriviamo al borgo di S. Donato in Perano e alla Cappellina delle Fonti, poco dopo raggiungiamo la strada regionale asfaltata, che prendiamo a sinistra
e subito dopo a destra per carrareccia in discesa sentiero C.A.I. n.50 ma di segnalazioni neanche l'ombra.
La carrareccia ci fa scendere diversi metri di dislivello, considerando che il percorso non è panoramico e sapendo che dovevamo risalire fino a quota m.816 del M. Querciola sullo 00, la cosa non ci ha fatto molto piacere. Il caldo afoso della giornata ci ha messo a dura prova. A parte questo piccolo problema, la giornata è stata piacevolissima e i partecipanti hanno reagito molto bene: è un gruppo "godereccio" dove l'allegria non manca.
Ritorniamo al percorso, scendiamo col sentiero n.50 fino a trovare il torrente con il Molino di Selvole [ruderi], saliamo fino al borgo di Selvole e seguendo sempre il n.50 continuiamo in falso piano fino a trovare a destra [località. Canna] il sentiero n.52...anche qui niente segnalazione. Lo seguiamo in salita fino a case Pescinale dove giriamo a destra sempre in salita. Siamo immersi in un bosco di Castagni ormai inselvatichiti, arrivati al Pian del Ciliegio [quota m.710] prendiamo a destra il segnavia n.00 che sempre in salita ci porta in sequenza al M. Querciola m.816, al M. Maione m.812, per poi iniziare a scendere, fino a trovare sulla sinistra [fare ATTENZIONE] il sentiero sempre n.00 che seguiamo fino alla Badia di Coltibuono. Dopo una interessante ed esaustiva spiegazione sulla Badia ripartiamo e, arrivati alla strada provinciale, giriamo a destra e poco dopo a sinistra per larga carrareccia, indicazioni per Riecine che seguiamo fino a Gaiole.
CARTA: Multigraphic CHIANTI CLASSICO 1:25000
ORE CAMMINO: 7 KM: 19,4
DIFFICOLTA: E
DISLIVELLO: m 709 ALTIMETRIA MASSIMA: m 802 ALTIMETRIA MINIMA: m 355
TRACCIA GPS
TRACCIA GPS
Nessun commento:
Posta un commento