LASTRA A SIGNA TAVARNUZZE TRAVERSATA SENTIERO 730
17 gennaio 2019
DESCRIZIONE di come si arriva al punto di partenza da Firenze
Per la camminata di oggi, abbiamo optato per mezzi di trasporto: FS Trenitalia Stazione S.M. Novella per l'andata, e il BUS di Linea ATAF 37 più Tramvia per il ritorno. Abbiamo cercato nel nostro piccolo, dare un contributo ecologico al nostro pianeta.
DESCRIZIONE
Abbiamo voluto provare il sentiero CAI 730 ed è stata una grande sorpresa. Il lavoro svolto dai soci CAI della sezione di Scandicci è stato ammirevole sia per la segnaletica, che per la pulitura dei sentieri.
Usciti dalla stazione ferroviaria di Lastra a Signa, procediamo in direzione sud girando a destra su via di Rimaggio fatti 100 m circa prendiamo a sinistra via Santa Lucia, poco dopo giriamo a sinistra su via Armando Diaz percorriamo circa 250 m e svoltiamo a destra su via Castruccio Castracane la percorriamo per 300 m circa e all'altezza di via IV agosto continuiamo a destra per altri 350 m circa sempre su via Castruccio Castracane per circa 350 m. Arrivati a una rotonda prendiamo la prima uscita, via della Massolina e la percorriamo per 260 m circa. Arrivati a un bivio bivio a y si può seguire a diritto i segni bianco rossi del CAI in via Poggio Vittorio, oppure prendere a destra via dei Cerreti. In tutti e due i casi dopo 100 m arriviamo all'inizio del sentiero n.730.[ km 2 ].
Il sentiero è segnalato così bene che non serve descriverlo mi limiterò a citare alcune località ed eventuali opzioni.
Dall'inizio del sentiero saliamo su mulattiera fino a incrociare via di San. Romolo nei pressi del podere Mulettino [km3,3 ]. Continuiamo per strada asfaltata con traffico veicolare quasi assente, godendo dei bellissimi panorami su Appennino e Apuane. Fatti circa km 2,4 attraversiamo con il cavalcavia la strada di grande comunicazione FI PI LI [ km 5,7 ] ed entriamo in via delle Fonti. Per un lungo tratto cammineremo su mulattiera e sentiero e saremo circondati da campagna e da boschi. Passeremo dalla Roveta sfiorando quella che era una famosa sorgente [km 7,6 ]; incontreremo la fattoria di Roncigliano e saliremo, facendo attenzione a prendere il sentiero 730, in un bosco fitto di corbezzolo, scopa, quercia e leccio fino a incontrare La Leccia [ km 10 ], Poggio alle Calle [ km 10,6 ] fino a incrociare via di Marciola [ km10,9 ]. qui ci sono due possibilità:
1) Attraversiamo la strada asfaltata e saliamo diritti fino alla Sughera, punto più alto del percorso [ m397 km 10,9 ] dove alcune panchine davanti alla struttura della Racchetta, ci invitano a una sosta panino, dopodiché aggirando sulla destra la struttura, scendiamo ripidamente il sentiero che ci riporta in via di Marciola.
2) Prendiamo a sinistra via di Marciola fino a ricollegarsi poco dopo al percorso principale all'incrocio con la SP 98, evitando la salita e la discesa della Sughera.
Proseguiamo incontrando le località collinari di Pian dei Cerri [km.12,2], Spazzavento [ km 13,1 ] , Poggio Valicaia [ km 14,4 ], il Lago detto di Chiesanuova [ km 16,8 ]. Proseguiamo con mulattiera fino a incontrare la strada asfaltata SP4 [ km 17,1 ]. qui ci sono due possibilità:
1) Attraversiamo la strada e saliamo diritti ripidamente sul sentiero che ci porta a Poggio alle Monache per poi ridiscendere fino a ritrovare quasi la strada asfaltata.
2) Senza salire giriamo a sinistra per asfalto facendo attenzione al traffico veicolare abbastanza intenso, percorrendola per circa 200 metri per poi rientrare su mulattiera a destra sul percorso 730 [segnaletica].
Siamo nel comune dell'Impruneta e scendendo ancora arriviamo alle antiche Cave di Pietra sul fiume Greve e infine in via Torricella alle Tavarnuzze, dove finisce il sentiero 730.
Chi farà come noi, dovrà andare a trovare in centro di Tavarnuzze la fermata del bus di linea ATAF 37. [ KM 20,6 ].
Dall'inizio del sentiero saliamo su mulattiera fino a incrociare via di San. Romolo nei pressi del podere Mulettino [km3,3 ]. Continuiamo per strada asfaltata con traffico veicolare quasi assente, godendo dei bellissimi panorami su Appennino e Apuane. Fatti circa km 2,4 attraversiamo con il cavalcavia la strada di grande comunicazione FI PI LI [ km 5,7 ] ed entriamo in via delle Fonti. Per un lungo tratto cammineremo su mulattiera e sentiero e saremo circondati da campagna e da boschi. Passeremo dalla Roveta sfiorando quella che era una famosa sorgente [km 7,6 ]; incontreremo la fattoria di Roncigliano e saliremo, facendo attenzione a prendere il sentiero 730, in un bosco fitto di corbezzolo, scopa, quercia e leccio fino a incontrare La Leccia [ km 10 ], Poggio alle Calle [ km 10,6 ] fino a incrociare via di Marciola [ km10,9 ]. qui ci sono due possibilità:
1) Attraversiamo la strada asfaltata e saliamo diritti fino alla Sughera, punto più alto del percorso [ m397 km 10,9 ] dove alcune panchine davanti alla struttura della Racchetta, ci invitano a una sosta panino, dopodiché aggirando sulla destra la struttura, scendiamo ripidamente il sentiero che ci riporta in via di Marciola.
2) Prendiamo a sinistra via di Marciola fino a ricollegarsi poco dopo al percorso principale all'incrocio con la SP 98, evitando la salita e la discesa della Sughera.
Proseguiamo incontrando le località collinari di Pian dei Cerri [km.12,2], Spazzavento [ km 13,1 ] , Poggio Valicaia [ km 14,4 ], il Lago detto di Chiesanuova [ km 16,8 ]. Proseguiamo con mulattiera fino a incontrare la strada asfaltata SP4 [ km 17,1 ]. qui ci sono due possibilità:
1) Attraversiamo la strada e saliamo diritti ripidamente sul sentiero che ci porta a Poggio alle Monache per poi ridiscendere fino a ritrovare quasi la strada asfaltata.
2) Senza salire giriamo a sinistra per asfalto facendo attenzione al traffico veicolare abbastanza intenso, percorrendola per circa 200 metri per poi rientrare su mulattiera a destra sul percorso 730 [segnaletica].
Siamo nel comune dell'Impruneta e scendendo ancora arriviamo alle antiche Cave di Pietra sul fiume Greve e infine in via Torricella alle Tavarnuzze, dove finisce il sentiero 730.
Chi farà come noi, dovrà andare a trovare in centro di Tavarnuzze la fermata del bus di linea ATAF 37. [ KM 20,6 ].
CARTA NUOVA: DreAM COLLINE DI SCANDICCI 1:15000
ORE CAMMINO: 7,30 KM: 20,6
DIFFICOLTA: E
DISLIVELLO: m 593 ALTIMETRIA MASSIMA: m 395 ALTIMETRIA MINIMA: m 41
Relive 'Lastra a Signa Tavarnuzze CAI 730'
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