SCORGIANO VILLA BICHI BORGHESI
01 maggio 2022
PERCORSO
Scorgiano [villa Bichi Borghesi] - Case Santo Monti - Poggiarello - Montauto - Casa Giubileo - M. Maggio - Case Alteri - Cappella San Michele a Nagli - Scorgiano.
DESCRIZIONE di come arrivare al punto di partenza da Firenze
Si prende la Firenze Siena e si esce a Colle Val d'Elsa sud. Prendiamo la SP541 che seguiamo fino a trovare a sinistra il bivio con la SP101 che ci porta fino a Scorgiano Villa Bichi Borghesi, dove in un prato adibito a parcheggio lasciamo l'auto.
DESCRIZIONE
L'anello inizia da Scorgiano con il segnavia n103 che percorriamo su strada asfaltata fino a incontrare Case Santo Monti e Poggiarello. Da qui inizia il sentiero sterrato nel bosco sempre segnavia n.103 che ci porta a Montauto e prosegue fino a trovare Casa Giubileo. Qui seguiamo il n.100 che arriva a Monte Maggio, massima elevazione odierna, e prosegue fino a Case Alteri [ruderi]. Qui lasciamo il segnavia 100 per prendere il n.105 che in discesa ci porta fino alla Cappella di S. Michele a Nagli [ruderi] e infine a Scorgiano.
CARTA NUOVA: MAPTREK Italia Montagnola Senese 1:25000
ORE CAMMINO: 6 KM: 13,6
DIFFICOLTA: E
DISLIVELLO: m 454 ALTITUDINE MASSIMA: m 641 ALTITUDINE MINIMA: m 255
CASA GIUBILEO 1944: LA RESISTENZA SUL M. MAGGIO
Nella
primavera del 44 il M. Maggio fu teatro di uno fra i più feroci episodi di
violenza fascista registrati in terra di Siena. Il 28 marzo,
a termine di un rastrellamento che era stato condotto dalla milizia per
intercettare i distaccamenti partigiani dislocati sulla montagna, un gruppo di
partigiani venne localizzato e accerchiato all’interno di Casa Giubileo. Si trattava
di un distaccamento che aveva compiuto le ultime azioni a Montieri (al confine
fra la provincia di Siena e quella di Grosseto), ed aveva scelto Casa Giubileo
come base operativa dalla quale organizzare nuove azioni di guerriglia e
sabotaggio della viabilità e della linea ferroviaria fra Siena e Firenze. All’alba del
28 marzo Casa Giubileo fu circondata da un numero di fascisti superiore di
circa 10 volte quello dei partigiani che avevano trovato posto nelle stalle e
nell’essiccatoio del podere ed in tre capanni dislocati a poche centinaia di
metri dagli edifici. Due furono le vittime dello scontro e delle prime
rappresaglie. I loro nomi sono ricordati nella piccola croce alla memoria posta
nel prato davanti al podere: Enzo Busini e Giovanni Galli. I sopravvissuti
furono fatti marciare fino alla vicina località della Porcareccia e li trucidati
a colpi di mitragliatrice: complessivamente i morti furono 19. Alla cattura
erano sfuggiti: Walter Bianchi, Edoardo Branconi e Luigi Turbini.
MONTAUTO
Fu uno dei
castelli appartenenti alla potente famiglia dei Lambardi di Staggia, fondatrice
di molti insediamenti fortificati della zona, tra cui l’importante Abbadia a
Isola, monastero benedettino dell’XI secolo. Per questo e altri motivi esso si
trovò per lungo tempo al centro di diatribe politiche e patrimoniali tra i
monaci dell’Abbadia, famiglie aristocratiche senesi ed il Comune di Siena.
Restaurato
recentemente ed adibito ad abitazione privata, del castello sono oggi visibili
tratti della cintura muraria e alcuni paramenti, in cui rimangono le tracce
dell’antico insediamento fortificato e della chiesetta tardo - romanica di San
Biagio.
CAPPELLA DI SAN MICHELE A NAGLI
Una romantica piccola chiesa in stile romanico nascosta fra gli alberi. Purtroppo attualmente rudere.
GEOLOGIA: IL CALCARE CAVERNOSO
Tutti gli
insediamenti medioevali presenti sulla montagnola sono stati costruiti con una
pietra particolare, il calcare cavernoso. Si tratta di una pietra calcare
bianca o grigia con una superficie molto liscia, dura, particolarmente resistente
ed adatta ad essere lavorata. Il suo utilizzo come materiale da costruzione per
Pievi e Castelli è dunque testimonianza di una pratica comune nel medioevo,
quella di servirsi della materia prima più facilmente reperibile per costruire
gli edifici. Questo metodo permetteva un evidente risparmio di tempo e
manodopera.
descrizioni prese dai pannelli informativi dislocati nelle località toccate.
VIDEO PERCORSO IN 3D
Grazie. È una ricchezza avere le tue presentazioni. Perfette e preziose sono guida ed esempio.
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