Sutri

Sutri
Sutri affreschi chiesa rupestre

mercoledì 19 novembre 2014

FILM APUANE SOTTO LE NUVOLE Salviamo le Alpi Apuane.


FILM APUANE SOTTO LE NUVOLE
2015

Difficile dimenticare le Alpi Apuane, per chi ci ha camminato o scalato queste belle montagne rimarranno sempre nel cuore. La tecnologia e la grande richiesta del pregiato marmo, stanno distruggendo questo paradiso sulla terra.


Le Alpi Apuane viste dal Monte Marmagna.

Vi propongo questo filmato, per me è una poesia che tocca nel profondo e dovrebbe far riflettere.
Un ringraziamento a Roberto Grossi che ha creato questo bellissimo film [durata 16'].
Buona visione.




Apuane sotto le nuvole from Guido. on Vimeo.

venerdì 14 novembre 2014

VIDEO sul Cammino de Santiago de Compostela 1963

VIDEO SUL CAMMINO DI SANTIAGO
1963

Nel 1963 avevo solo 17 anni, poi al momento giusto il "cammino" mi ha rapito.

Il video è sicuramente costruito per promuovere il Camino de Santiago, ma comunque emozionante.






domenica 9 novembre 2014

San Polo in Chianti 2014

Nonostante il tempo, il fango, e la fatica a stare ritti, l'anello è stato bello e ci ha regalato una gamma infinita di colori autunnali.
La descrizione è di Luciano Mazzucco presa dal sito di  Cronache di Cammini




SAN POLO IN CHIANTI
9 novembre 2014
Partenza dalle scuole di San Polo dove si può agevolmente lasciare l’auto. Si percorre la strada provinciale in direzione di Firenze per 400 mt e poi si gira a sinistra in via Oliveto. La si percorre per 100 mt circa e al cartello CAI Croce a Trogoli (2 ore) si prende la strada asfaltata a sinistra in salita (via Linari) che porta alle case Linari in discreta pendenza. Si ignorano le strade laterali a sinistra procedendo sempre in salita su strada che diventa sterrata e al casotto dell’acquedotto (costruzione gialla), prendiamo a destra dove troviamo la strada sbarrata da un grande cancello. A piedi lo si può oltrepassare lateralmente e si procede per quasi 2 chilometri su tratto sterrato con alcuni tornanti fino a Case Linari (Km 2,6, alt. mt 440) Arrivati alle case si prende a destra oltrepassando le case e 100 mt dopo si prende la strada sterrata a sinistra che entra e costeggia una vigna (ignorare la strada a dritto sbarrata da una catena rossa). Si procede in salita su questa carrozzabile sterrata con tratti talvolta fangosi. Si arriva dopo 500 mt ad un grande spiazzo (Pian del Pino, alt. mt. 554) dove svettano alcuni capanni di caccia; molto bella qui la vista sulla piana fiorentina. Si procede a destra al bivio che troviamo poco dopo e si procede per circa 400 mt sempre in salita fino alla sommità della collina (alt. mt 603) ad incontrare a T un sentiero in cui prenderemo a destra (segnale CAI sentiero 20). Subito dopo 100 mt si incrocia in obliquo un altro sentiero e si va a sinistra. Siamo ora in zona pianeggiante, in leggera discesa fino al Pian della Vite, (Km. 4,3, alt.mt 585)  dove si trova il rudere di un casolare. Si continua sul sentiero principale, ampio che procede con i saliscendi tipici del crinale ma sostanzialmente in costa restando sui 600 mt circa. Fatto circa 1 km si deve fare una deviazione secca a sinistra come segnalano i segnali bianco rossi invece di procedere a diritto (verso l' azienda agricola Casanova del Guidetto). Si percorre un tratto in ripida salita per 700 mt.su fondo sassoso per riprendere poi il cammino in piano [in pratica è una deviazione per evitare l'azienda agricola]. Si continua sempre in costa fino alla Fonte ai Trogoli dove troviamo un' incrocio di sentieri (km 7,2, alt. 700), a destra si va a C.dei Boschi (sentiero 00, tempo 0,20), mentre  a sinistra si procede verso Poggio alla Croce (sentiero 00, tempo 0,40). Prendiamo a sinistra; la strada sterrata e sassosa  scende ripidamente  con vari tornanti e ci porta all’abitato di Poggio alla Croce dove, attraversata la provinciale sul ponte,  si può fare una sosta ai giardini (km 9,7, alt. mt 490).
(In questo punto la camminata può terminare per coloro che desiderassero accorciare il percorso e tornare alle auto tramite la strada provinciale che in 4 Km riporta al parcheggio dell’auto a San Polo)
Si riparte da Poggio alla Croce attraversando il borgo per la via interna, passando davanti alla chiesa, e si prende la strada asfaltata in lieve salita che porta al cimitero; dopo circa 1 Km siamo alla base della collina del cimitero dove si può scegliere se salire fino alla sommità (alt. 561) e poi scendere per la ripida discesa oppure prendere la strada asfaltata che senza salire aggira la collina  (al bivio che si presenta poco dopo tenere la sinistra, mentre a destra si scenderebbe a Incisa - Loppiano per il sentiero n° 5). Prendiamo la strada “di sotto” aggirando la collina e ritrovando dopo 800 mt  il sentiero che scende dal cimitero e si continua sull'asfaltata per 400 mt. per poi prendere la sterrata a sinistra lasciando l'asfaltata (segnale di divieto di accesso). Inizia una forte salita che costeggia e aggira un grande vigneto (sulla nostra sinistra) portandoci alla sommità della collina Monte Lepri (Km 12,7 alt.mt 609). Si procede in saliscendi fino al lato del Monte Muro (alt.mt 571) e si procede poi per circa 1,6 Km in ripida discesa su sentiero sassoso e sconnesso (grossi solchi scavati dall'acqua) fino ad attraversare il Fosso del Frullino (alt.mt. 362) ed una breve zona pianeggiante. Si risale per 800 mt e quando si incrocia la sterrata in pianura (che a destra porta a Meleto) si prende a sinistra. Si costeggia sulla destra la Villa Il Colto (oppure si può prendere una deviazione sulla destra prima di essa, ma molto sassosa e ripida) e si giunge infine alla località Casa Aiaia, (Km 17,3 alt mt  471) crocevia di sentieri ( a destra si va a Fontesanta, a diritto a Poggio ai Mandorli ), dove prendiamo a sinistra la strada che scende (con due tornanti) in 1,5 Km fino alla chiesa di San Miniato di Rubbiana . La strada è ormai asfaltata e senza problemi in 1,6 Km di discesa si arriva a San Polo, alla provinciale (km 20,4.)

CARTA NUOVA: DreAM  04 - FIRENZE CHIANTI FIORENTINO e VAL di PESA
ORE CAMMINO: 8       KM: 19,7
DIFFICOLTA: E
DISLIVELLO: m 718       ALTIMETRIA MASSIMA: m 705       ALTIMETRIA MINIMA: m 226



mercoledì 5 novembre 2014

Un'antica strada romana tra Bagno a Ripoli e Rignano

ANTICA STRADA ROMANA TRA BAGNO A RIPOLI E RIGNANO
maggio 2012

La scoperta di Alessio Salvini, appassionato di archeologia
Sulla pagina Facebook VIANDARE della Compagnia dei Pellegrini Erranti 
ho trovato una notizia che per molti pellegrini che si interessano di "vie storiche" non è una novità.
Questo articolo datato maggio 2012, è rivolto a chi ne vuole sapere di più.



C’era un’antica strada romana che collegava Bagno a Ripoli a Rignano e forse il suo proseguimento permetteva di percorrere in poco tempo il tragitto Fiesole-Arezzo. Potrebbe essere la via militare che il console Caio Flaminio fece costruire nel 187 a.C. - quando Firenze ancora non esisteva - per accelerare i collegamenti tra nord e sud.
Ne è sicuro Alessio Salvini, un appassionato di archeologia da 30 anni, che sta dedicando il proprio tempo libero alla scoperta di un pezzo di storia da approfondire e tutelare.
Percorrendo più volte questa direttrice viaria e facendo dei saggi, anche con gli studenti dell'Università di Firenze, Salvini è riuscito a individuare numerosi tratti di questa presunta strada romana che seguono tutti una stessa rettilinea con solo 3 tornanti verso Arezzo per circa 9 chilometri e tutti hanno la medesima caratteristica: sono larghi 2,36 metri, ossia 8 piedi romani, cioè la misura minima imposta per la costruzione delle strade romane extraurbane per permettere lo scambio di due carri da trasporto. In alcuni punti ci sono degli scoli per l'acqua piovana, in altri accorgimenti per evitare lo scivolamento degli zoccoli dei cavalli nelle zone di pendenza.

Alcuni tratti sono ben conservati – spiega lo studioso per passione -, come 300 metri di strada lastricata che collega il cimitero di Bagno a Ripoli con la vecchia chiesa di Santa Maria a Quarto. Altri invece sono rimasti sepolti e per trovarli abbiamo dovuto effettuare dei saggi. In altri punti poi i tratti sono messi in costante rischio dal passaggio di trattori e cingolati.  
L’esistenza di un’antica strada romana è ancora oggi tramandata oralmente dagli anziani ripolesi e quando l’Arno è in secca ben si vede una pigna all’altezza del Girone che probabilmente sosteneva uno dei tanti archi del ponte con il quale la via attraversava il fiume. Che si tratti dell’”antico ponte de’ fiesolani” citato dal Villani, cronista fiorentino del ‘300?
Non solo: lungo il tragitto all’altezza di Casa La Noce ci sono anche dei resti che potrebbero far pensare a un antico insediamento. Qui Salvini ha trovato una moneta del II secolo a.C., ora conservata in Soprintendenza.
Lo studioso è anche riuscito a unire delle antiche mappe del ‘700 e a ricreare graficamente quella che potrebbe essere l’antica via. “Vorrei fare anche un’indagine subacquea in Arno per trovare e studiare altre pigne del ponte” dice. Il suo obiettivo è continuare gli studi sulla strada, tutelarla, fare degli scavi nell’insediamento per accertare la datazione e una nuova pubblicazione dei suoi studi. Il tutto per proteggere quello che potrebbe essere un pezzo di antica e preziosa storia italiana che passa da Bagno a Ripoli







domenica 2 novembre 2014

Camino de San Salvador da León a Oviedo maggio 2014

VIDEO CAMINO DE SAN SALVADOR da LEON a OVIEDO
MAGGIO 2014

Bruno: amico e pellegrino di lunga data, mette sul web dei video fotografici di grande impatto emotivo. Voglio condividere con voi uno dei suoi ultimi cammini 
Il Camino de San Salvador" da Leon a Oviedo.
Grazie Bruno e "siempre buen camino".